Ozonoterapia per la Fibromialgia

L’Ozonoterapia per la Fibromialgia
L’Ozonoterapia per la Fibromialgia. L’Ozonoterapia per la Fibromialgia è un trattamento utilizzato alla clinica Villa Arbe del gruppo Nefrocenter. La fibromialgia è una delle sindromi croniche più complesse e invalidanti del nostro tempo. Caratterizzata da dolore diffuso, affaticamento persistente, disturbi del sonno e una lunga serie di sintomi neurologici, muscolari e cognitivi, colpisce principalmente le donne, con un rapporto che può arrivare fino a 8 a 1 rispetto agli uomini. Chi ne soffre affronta ogni giorno una battaglia silenziosa contro dolori muscolari, rigidità e spossatezza che limitano in modo significativo la qualità della vita.
In questo contesto, la Ossigeno Ozono Terapia (OOT) si è affermata come una delle strategie terapeutiche più promettenti. La sua efficacia, documentata da numerosi studi e da casi clinici, trova particolare applicazione proprio nella gestione dei sintomi fibromialgici. Grazie alle sue proprietà antinfiammatorie, antidolorifiche, immunomodulanti e rigenerative, l’ozonoterapia offre un approccio naturale, non invasivo e privo di effetti collaterali rilevanti.
I dettagli della Fibromialgia
Secondo l’American College of Rheumatology, la diagnosi di fibromialgia si basa su una combinazione di dolore diffuso per almeno tre mesi e la presenza di almeno 11 dei 18 cosiddetti tender points, ovvero punti dolorosi alla palpazione localizzati in specifiche aree del corpo. Tuttavia, negli anni i criteri diagnostici si sono evoluti, riconoscendo anche l’importanza di sintomi disfunzionali come disturbi cognitivi, affaticamento cronico, colon irritabile, disturbi del sonno e manifestazioni ansioso-depressive.
Il dolore viene spesso descritto dai pazienti come bruciante, pulsante, perforante o diffuso “dalla testa ai piedi”, aggravato da freddo, umidità, stress e inattività fisica. A ciò si aggiunge una sensazione costante di stanchezza che, in molti casi, persiste anche dopo una notte intera di riposo. Questa fatica, presente in oltre il 75% dei pazienti, è spesso invalidante e interferisce con le normali attività quotidiane, lavorative e sociali.
Sovrapposizione con la sindrome da fatica cronica
Un aspetto poco conosciuto ma estremamente rilevante è l’alta incidenza di sovrapposizione tra fibromialgia e Sindrome da Fatica Cronica (CFS). Secondo i dati del Prof. Umberto Tirelli, oncologo e direttore del Centro Tumori di Sacile, tra il 20% e il 70% dei pazienti con fibromialgia soddisfa anche i criteri diagnostici per la CFS. In questi casi la qualità della vita è ulteriormente compromessa, e la sintomatologia risulta più severa e complessa da trattare.
Questa sovrapposizione sintomatologica ha portato diversi esperti a ipotizzare un’origine comune per entrambe le sindromi, legata a disturbi dell’ossigenazione cellulare, disfunzioni neuroimmunitarie e alterazioni del metabolismo energetico.
Come agisce l’Ozonoterapia nella Fibromialgia
L’Ossigeno Ozono Terapia si basa sull’impiego di una miscela di ossigeno medicale e ozono in concentrazioni precise, somministrata secondo protocolli approvati dalla SIOOT (Società Scientifica di Ossigeno Ozono Terapia). Le vie di somministrazione possono essere sistemiche (autoemoterapia) o locali (infiltrazioni sottocutanee o muscolari), a seconda della sintomatologia del paziente.
L’ozono agisce a diversi livelli:
- Antinfiammatorio: inibisce le citochine proinfiammatorie e modula la risposta immunitaria.
- Antidolorifico: riduce la sensibilità dei recettori del dolore e migliora la soglia del dolore.
- Antiossidante: neutralizza i radicali liberi, contrastando lo stress ossidativo cronico presente nella fibromialgia.
- Ossigenante: migliora la microcircolazione e l’apporto di ossigeno ai tessuti, stimolando i mitocondri a produrre energia.
- Immunomodulante: riequilibra le funzioni del sistema immunitario, alterate in molte patologie croniche.
Risultati clinici
Tra febbraio 2016 e agosto 2017, presso la Clinica Mede di Sacile e la Clinica Comunian di Bergamo, sono stati trattati con ozonoterapia 34 pazienti affetti da fibromialgia. La valutazione è stata condotta mediante due scale cliniche: la Numeric Rating Scale (NRS) per la misurazione del dolore e la Fatigue Severity Scale (FSS) per la fatica.
I risultati sono sorprendenti: il 80% dei pazienti ha riportato un miglioramento significativo (superiore al 50%) sia del dolore che della fatica. Nessun paziente ha manifestato effetti collaterali, confermando l’elevato profilo di sicurezza del trattamento. L’applicazione topica di gel ozonizzati come Miozon ha ulteriormente potenziato l’effetto antidolorifico locale.
Integrazione con il benessere quotidiano
L’ozonoterapia si integra perfettamente con uno stile di vita sano, diventando parte di un approccio olistico alla salute. I pazienti sono invitati a:
- Seguire un’alimentazione equilibrata e ricca di antiossidanti
- Praticare attività fisica moderata, utile per ridurre rigidità e migliorare la mobilità
- Gestire lo stress con tecniche di rilassamento e meditazione
- Mantenere una corretta igiene del sonno
- Usare prodotti complementari, come Ozodent per l’igiene orale e Acqua di Lunga Vita® per la disbiosi intestinale